3cf0e39453 Big F, che è appena uscito di prigione, non perde tempo a rintracciare i suoi vecchi compagni, a prendere in giro il dipendente di bowling Crazy B, il parrucchiere Johnny T e il meccanico East L in rapida successione. A quanto pare, Big F vuole rapinare un camion che trasporta denaro sporco attraverso il confine tra Cina e Hong Kong, e per farlo, la banda deve mettersi in posa come agenti di polizia. Il giorno della rapina, gli uomini partirono con il loro minibus trasformato in un veicolo della polizia vestito da poliziotti e armati di pistole BB. Quello che non sanno è che anche un altro gruppo di criminali ha gli occhi puntati sul camion e quelle persone hanno AK-47.
Il cinema di Hong Kong è noto per i suoi thriller "poliziotti contro ladri", ma l'esordio alla regia di Lau Ho-leung saggiamente saggiamente le aspettative di genere per un gioco comico cupamente buffo. Prendendo il punto di vista dei "ladri" piuttosto che degli uomini in uniforme, Lau segue le disavventure di un gruppo di ex-conbiti a basso affitto che si riuniscono per quell'ultima rapina, che consiste nel rapinare un furgone che trasporta i cadaveri dall'altra parte del confine che sono pieni di denaro. Il loro grande piano? Nascondendo un minibus pubblico a 16 posti rosso come veicolo dell'Unità di Emergenza della Polizia e travestendosi da agenti di polizia. <br/> <br/> Tuttavia, come ti dirà Big F di Francis Ng all'inizio, non sono gli unici quelli che hanno lo stesso design. Una banda rivale di criminali (guidata da Philip Keung) ha anche pianificato di derubare lo stesso furgone, anche se con un vero veicolo UE decollato e una potenza di fuoco molto più grande. Nel corso di una fatidica notte di Halloween, i nostri quattro antieroi diventeranno eroi a pieno titolo, scoprendo il loro senso di giustizia non solo salvando una ragazza dai loro compagni fuorilegge ma letteralmente vivendo fino alla loro uniforme prendendo la legge nelle loro mani. Come abbiamo detto, questo non è il tuo sparatutto "poliziotti-versi-rapinatori", ma è esattamente il suo fascino gonzo. <br/> <br/> Come "The Mission" di Johnnie To, il cameratismo tra il mucchio di simpatici pupazzi dà al film il suo carattere. Big F è appena tornata da un periodo di sedici anni in una prigione della Malesia, il suo cefalo è uno spettacolo davvero spettacolare. Crazy B (Simon Yam) lo integra con un demi-afro, il suo ultimo impiego come assistente maleducato in un bowling. Johnnie T è un hair stylist in un vicolo, la sua clientela abituale per lo più hostess e prostitute. E, ultimo ma non meno importante, East L (Mark Cheng), il più rispettosamente impiegato del lotto che guida il suo minibus - sta cavalcando il veicolo di trasporto pubblico di East L'che a Big F viene l'idea di vestire i panni dopo una vera UE furgone affianca il loro a un incrocio. <br/> <br/> Impaurito dal fatto che il suo pubblico possa perdere le sfumature del personaggio, Lau riceve un giovane ufficiale dagli occhi d'aquila, Tsui (Leo Ku) per descrivere ciascuna delle loro peculiari peculiarità mentre raccoglie i pezzi dei loro preparativi criminali. Big F è sfacciato e un penny-pincher. Crazy B è astuto e metodico. Johnnie T è leggermente OCD. East L è la più fedele di tutte. Francamente, le voci fuori campo di Tsui non sono necessarie e tradiscono le insicurezze di un regista esordiente. In effetti, non ha dovuto preoccuparsi - in misura non piccola a causa della chimica senza sforzo tra i veterani attori maschili, c'è molto vigore e vigore nell'interazione tra i personaggi per trasmettere lo stesso. <br/> <br/> Il primo atto non stabilisce solo il crimine ma anche la dinamica tra i quattro soci in-crime, ed è chiaro da queste scene che, nonostante i loro meschini litigi, c'è un legame fondamentale di fratellanza che li lega insieme. Dato che sono così divertenti, l'ufficiale dal naso tagliente di Ku si presenta quasi come un'inutile distrazione - sebbene, per merito di Lau, dia al personaggio un po 'di ombra come un uomo legalmente stretto che non può abbastanza cogliere le ambiguità nella sua professione. Lau dà anche a Tsui uno scopo più grande nella narrazione nel secondo e nel terzo atto, poiché il destino di quest'ultimo si intreccia con quello dell'equipaggio di Big F e dei cattivi indenni su e intorno al terreno montuoso deserta dei Nuovi Territori. <br/> <br/> Ciò che segue praticamente si svolge come un gatto-e-gioco del mouse, come Big F e il suo rivale in affari del crimine saluti, minacce e insulti mentre ognuno si aggrappa a qualcosa e qualcuno che l'altro vuole. La loro battaglia di umorismo oscuro è raccontata con un'esuberanza insolita, con qualche generoso - ma ancora giudizioso - uso di fumetti come schermi divisi, animazione sovrapposta e una colonna sonora sbarazzina da aggiungere al suo tono irriverente chiaramente chiaro dal suo uso abbondante di umorismo profano (alcuni dei quali sono persi nel doppiaggio del mandarino, ma è ancora riconoscibile dai sottotitoli) - ed è altrettanto positivo che la CGI, specialmente nell'ultimo stallo, appaia altrettanto sgangherata. <br/> <br/> È forse comprensibile che Lau sia uno scrittore migliore di un regista. A differenza dell'analoga eccentrica "The Midnight After" di Fruit Chan, Lau non riesce a mantenere la folle atmosfera di rallentamento nel secondo atto. La sua inquadratura della messa in scena è anche a volte imbarazzante, specialmente i suoi occasionali richiami all'infestazione di scarafaggi a livello di città con cui il film si è aperto e che rimane solo tangenzialmente rilevante per la storia principale. Da una prospettiva di scripting tuttavia, il sottotesto è in qualche modo ispirato, e non è necessario leggere troppo tra le righe per vedere cosa Lau sta cercando di dire sulla polizia locale o su 'cadaveri della Cina gonfiati di soldi'. Il modo in cui la narrativa principale si interseca con le sottotrame, in particolare un venditore di gelati che l'equipaggio di Big F salva da due stupratori, potrebbe anche fare con una certa finezza; così com'è, questi momenti melodrammatici sono tonalmente incongruenti con il resto della trama stravagante. <br/> <br/> In effetti, "Two Thumbs Up" ha i suoi difetti, ma c'è qualcosa di intrinsecamente delizioso e ammirevole nel debutto alla regia di Lau nel suo rifiuto di soccombere agli stereotipi di genere così come al suo atteggiamento divertente e anarchico. È uno dei pezzi di ensemble più originali usciti dal cinema di Hong Kong negli ultimi anni, ancorato ovviamente dalle superbe esibizioni di Ng, Yam, Tam e Cheng.In un momento in cui tanti film di Hong Kong sono accusati di diluire la loro identità per irrompere nel mercato continentale, questo si presenta come una rinfrescante boccata d'aria fresca, e di conseguenza merita un ricevimento degno del suo titolo.
Darò una breve recensione di questo film. <br/> <br/> Prima di tutto, come molti film locali della HK, questo è pieno di slang locali e di tanto in tanto qualche parolaccia. È un tipo di commedia criminale di Guy Ritchie Snatch. È pieno di uno stile eccezionale e di alcuni CGI che hanno un budget piuttosto basso, anche un po 'come nei film B, per un film del 2015. È comunque un film divertente. <br/> <br/> Un gruppo di criminali travestito da poliziotti, con un minibus modulato (molto iconico a Hong Kong) come un furgone della polizia. Il loro piano era quello di rapinare altri criminali che contrabbandano denaro ad Hong Kong in corpi morti (di ritorno dalla Cina a Hong Kong per la cremazione). Si sono imbattuti in un altro gruppo di ladri con lo stesso piano. <br/> <br/> I protagonisti sono personaggi simpatici. Hanno iniziato ad agire / pensare come se fossero la vera polizia, e sono persino riusciti a salvare alcune vittime. Nel mix abbiamo anche un giovane poliziotto dalla vita reale che ha avuto il coraggio di ricostruire ciò che questi criminali stanno cercando di fare. <br/> <br/> La storia è basata su 4 ragazzi che hanno lavorato per giorni, guadagnando pochissimi soldi e avere sempre idee su come fare un colpo. C'è un certo amore fraterno tra loro. I bit divertenti provengono dai loro figli come atti qua e là, e alcuni tra le azioni più importanti. <br/> <br/> I dialoghi non sono esattamente spiritosi e memorabili. La recitazione è buona data la qualità della sceneggiatura. Il ritmo non è male. Non ho trovato nessuna parte troppo lunga o noiosa. <br/> <br/> Ci sono alcune parti della storia che sembra mancare. Forse questo è dovuto al fatto che la sub-trama di Cocroach è stata tagliata dalla versione teatrale (taglio a voce a causa della paura della censura cinese). <br/> <br/> C'è una scena post credit, quindi potresti non volerlo perdere.